Il mercato europeo, in crescita del 4%, assorbe quasi la metà dei consumi globali (47%). Stesso trend positivo per le Americhe (31% dei consumi), mentre spicca la crescita di Asia Pacific (+7% con una quota del 15%). In Asia si concentra il 51% dei consumi di beni di lusso per la persona e quest’area presenta il maggiore potenziale di crescita futura per il Design di alta gamma.
Per i Pure Design brands, in gran parte italiani ed europei, la sfida è reinvestire i margini nell’ottica di una crescita dimensionale che consenta di raggiungere mercati lontani, che sono quelli in più rapida espansione, e di strutturare un modello contract efficace.
Grazie a competenze radicate e consolidate nel tempo, le aziende italiane sono protagoniste del mercato del design di alto di gamma, con una quota di mercato del 30%. Si tratta di circa 200 player che si attestano intorno ai € 50 milioni di fatturato.
Comparti
Il Living&Bedroom (46% del mercato totale) e Illuminazione (12%) sono i settori che hanno reagito meglio alla crisi, attestandosi su una crescita del 6% dal 2009 al 2015.
Nello stesso periodo, crescono del +3% i settori Bagni (17% del totale) e Outdoor (5%), mentre restano sostanzialmente stabili (-1% sul periodo, ma +1% nel 2015 rispetto all’anno precedente) le Cucine (20% del totale).
Distribuzione
Il canale Wholesale ha ancora un peso preponderante nel Core Design market, con il 71% dei ricavi e una crescita a tassi correnti del 6% sul 2014. Crescono però maggiormente i canali diretti:
- il Retail Monomarca cresce del 10%
- il Contract del 19%
- l’Online del 24%.